top of page

Suite "Spazzatura"

Carlo Rampazzi & Sergio Villa, “due teste e quattro mani”: Carlo Rampazzi è il pensiero, la creatività continua e le sue mani disegnano questo pensiero; Sergio Villa è la tridimensionalità delle forme e della materia e le sue mani realizzano l'opera. 
Due teste e quattro mani è lo stile di
Sergio Villa Mobilitaly, designer Carlo Rampazzi maximinimalismobili, un atelier di sartorialità dell’arredamento basato su una unicità seduttiva, realizzata attraverso sofisticate tecniche artigianali e di alta decorazione. Trentennale é la collaborazione tra l'architetto e la bottega dell'alto artigianato italiano con sede in Brianza. 
Una costante ricerca e innovazione continua delle tecniche, create da Sergio Villa e messe successivamente a disposizione della capacità creativa di Carlo Rampazzi, unite alla forza creativa e al tono eccentricamente colorato, sono il vero motore dell’attività di Sergio Villa. 

La Sergio Villa Mobilitaly si è presentata al Salone del Mobile di Milano con un allestimento ironico e alternativo: gli arredi e i complementi, disegnati da Carlo Rampazzi e prodotti da Sergio Villa, erano disposti a formare una suite di un Grand Hotel a sette stelle. Il nome della suite, "Spazzatura", prendeva il nome da una strana storia....

Monna Lisa è una signora iconica ed enigmatica, forse la donna più famosa della Storia. 
Il suo impercettibile sorriso, sfuggente e a tratti beffardo, ironico e sensuale, attrae inesorabilmente nel suo alone di sogno. 
Impossibile non amarla e non volerla: ogni giorno, migliaia di persone fanno la fila per godere almeno un attimo della sua bellezza, per portarsi a casa il ricordo del sogno. 
La signora Lisa, italiana di nascita, è anche soprannominata la “Gioconda”, in quanto moglie di un tal Francesco da Giocondo. 
Ora lei si trova in Francia, a Parigi, ma forse pochi sanno che esiste anche una sua sorella gemella, la cosiddetta “Gioconda svizzera”, che vive a Ginevra. Strana congiuntura astrale, quella di Monna Lisa: italiana, francese e svizzera. 
Forse un piano del destino, un gioco dell’ultraterreno, ha voluto che la “Gioconda” incontrasse un tal Carlo Rampazzi, svizzero di Ascona e rimanesse così incantata dal suo lavoro da non riuscire più a separarsene e a diventare, così, la “Rampazza”… Ma riprendiamo il racconto dal principio.
 

Anno 2016 Ci troviamo al Grand Hotel CARLO RAMPAZZI ☆☆☆☆☆☆☆, più precisamente nella “Suite Spazzatura”. 
Alle pareti, due immagini enigmatiche e appartenenti a un lontano passato, raffigurano una poltrona e un pouf “Opus Futura” che giacciono solitari in un mucchio di detriti, oggetti vecchi e sacchetti di spazzatura pronti per l’inceneritore.  
Sul lato opposto, una sequenza di 4 immagini sembra formare uno strano racconto che dal  passato riporta al presente: la poltrona e il pouf vengono recuperati e restaurati per una nuova vita.... E così i due pezzi diventano le star di un nuovo progetto di arredo per un grand hotel: la “Suite Spazzatura”.  
In ricordo del salvataggio dei due arredi e del loro recupero, tutto il concept della suite è basato e creato sullo stile opus futura. 

Anni, decenni, millenni e il successo di questo stile continua immutato.  
Ma il futuro è dietro l’angolo e per il Grand Hotel è previsto un cambio di destinazione: tutti gli arredi dovranno andare all’asta e l’incarico viene affidato a Christie's. Grande successo della poltrona che, in sala, viene contesa da diversi potenziali acquirenti.  
Ma un ex cliente del grand hotel, noto collezionista, vuole assolutamente quel pezzo e se lo aggiudica. Nuova vita per la poltrona, che viene collocata tra gli arredi del collezionista.  
Finchè, un giorno, il collezionista decide di donarla a un museo, affinchè tutti possano vederla: il Louvre di Parigi.  
Casualmente la poltrona viene collocata sotto alla Gioconda e così si incrociano i destini di due opere eterne, l’eternità di pezzi di qualità e unicità. 
Monna Lisa riconosce subito il talento di Rampazzi e di Sergio Villa nel forgiare quell’opera: 
riconosce la sua terra d’origine, l’Italia, sinonimo di alto artigianato e creatività.  E’ attratta da quella poltrona, così perfetta, invitante…

In un attimo il sogno si avvera: stanca per tutto il tempo passato immobile a stregare le generazioni, la “Gioconda”, ormai posseduta nell’anima, diventa la “Rampazza” e si adagia lentamente sulla poltrona Opus per l’eternità. 

Sergio Villa MOBILITALY 
Viale Italia, 58

20823 Lentate sul Seveso | Italy 
Office: +39 0362 556182 
e-mail: sales@sergiovillamobilitaly.com

Public Relations  Ogs srl - Marilena Puppi

Via Koristka 3, 20154 Milano

Tel. + 39 02 3450605 Fax + 39 02 3490842

info@ogs.it 

www.ogs.it

bottom of page