top of page

Moutai, “The Spirit of China”: Il distillato degli Imperatori

 

In Cina vi è il detto: “Da un villaggio famoso proviene il distillato più prestigioso”.

Il Moutai è, infatti, un famoso liquore che proviene dal villaggio omonimo nel distretto di Renhuai, provincia del Guizhou, Cina sud-occidentale. Questo distillato, considerato tra i migliori al mondo insieme a Cognac francese e Whisky scozzese, è il risultato di una ricetta dalla storia millenaria: si dice risalente addirittura a 2.000 anni fa anche se la prima documentazione certa è datata 135 a. C

 

Moutai

lo Spirito della Cina

 

Il Moutai è il distillato cinese più prestigioso ed è, insieme al Whisky scozzese e al Cognac francese, il liquore più diffuso al mondo.

Ha come ingredienti base sorgo e frumento, è eccezionalmente puro, mite e pastoso, dalla fragranza dolce e dall’inimitabile persistenza, con una gradazione alcolica di 53°.

La sua produzione è rigorosamente stagionale. Per ottenere una sola goccia di questo distillato, sono necessari almeno cinque anni di lavorazione. Il processo comprende varie sessioni di bollitura, di estrazione di liquore e numerose fasi di maturazione e miscela secondo le tecniche tradizionali sviluppate in secoli di esperienza.

Il Moutai subisce poi otto distillazioni successive e, terminato il processo di distillazione, viene fatto invecchiare per parecchi anni in giare di una terra speciale da cui l’odore forte e secco scompare e si trasforma in aroma. In seguito gli esperti mescolano insieme i liquori variamente invecchiati e ottenuti dopo parecchie distillazioni, conservandoli di nuovo dopo la loro miscelazione per altri tre mesi. Il distillato così ottenuto è pronto per l’imbottigliamento, dopo un intero periodo di lavorazione che richiede cinque anni. E’ questa tecnica meticolosa di lavorazione che rende il Moutai trasparente, aromatico e soave.

Il villaggio di Moutai sorge in una profonda vallata incassata fra i monti, a 400 metri sopra il livello del mare dove il clima mite, le frequenti piogge e le estati non ventilate, sono le condizioni ottimali per la fermentazione. Attraverso il villaggio scorre il fiume Chishui che sgorga da una sorgente naturale ai piedi dei monti: le limpide e dolci acque del fiume sono certamente uno dei principali fattori che conferiscono al Moutai il suo delizioso aroma.

Per il suo intenso color rosso, la terra del villaggio è chiamata la terra color “cinabro”. Le vasche adibite alla fermentazione del Moutai, sono fatte con questa terra particolare e non c’è dubbio che questo fattore contribuisca anch’esso a conferire al distillato il suo aroma unico. Gli ingredienti del Moutai sono il frumento e il sorgo. La tecnica di distillazione è molto complessa e segue in ogni fase delle regole precise e rigorose. Dopo aver mescolato secondo una determinata proporzione chicchi di sorgo interi con chicchi di sorgo frantumati, si passa poi ai processi di distillazione e fermentazione.

Le proprietà organolettiche del Moutai sono assai complesse: Moutai si presenta come un liquore trasparente, dall’aroma deciso e intenso che si sprigiona appena si apre la bottiglia. Le note di cereali sono ammorbidite dal lieve profumo di riso, salsa di soia e lievito, ed arricchite da sentori di cioccolato e di frutta: banana matura, mango e cocco.

Il gusto è complesso ed equilibrato, subito nitido in bocca nonostante l’alta gradazione alcolica, la quale svanisce immediatamente anche dai palati più sensibili. Il Moutai ha un sapore di frumento con riflessi di fragola, cioccolato fondente, cocco, caramello, noce.

Qualche nota suggerisce  lievito e vinaccia. Il retrogusto presenta una piacevole nota di tostato. Una delle caratteristiche uniche di questo distillato è la sua innegabile persistenza: dopo aver bevuto, la bocca rimane pulita, fresca, e mantiene la memoria di tutte le sfumature di aromi provate in un unico sorso di liquore. Il bicchiere, una volta svuotato, rimane profumato fino al giorno successivo.   

Il Moutai va bevuto durante il pasto, meglio se negli appositi bicchierini caratteristici realizzati a mano e, per questo, tutti leggermente diversi tra loro. 

I bicchierini contengono la giusta quantità per fare “Gan bei!”, brindisi tutti d’un fiato al quale si invita o si viene invitati durante le cene ufficiali.

 

Bere Moutai è un modo di condividere il tempo e fare onore agli altri commensali, ed è per questo bevuto sempre in brindisi con qualcuno a cui si vuole dimostrare rispetto, amicizia, fortuna e prosperità. 

Del liquore Moutai esistono varie versioni, distinte tra loro per la durata del loro invecchiamento. Il più conosciuto è il Kweichow Moutai Flying Fairy da 53°, protagonista dei banchetti più importanti della storia cinese. Esistono poi le riserve da 15, 30, 50 e 80 anni, la cui complessità del gusto è raffinata dall’invecchiamento e ulteriormente impreziosita.

Per conservare e offrire questi preziosi distillati invecchiati, i migliori artigiani cinesi usano le tradizionali tecniche nazionali come l'incisione del legno, l’argilla viola e la ceramica per creare meravigliose bottiglie e scatole dallo stile classico orientale.

Anche se piuttosto nuovo nel panorama alcolico italiano, in Cina è diventato uno status symbol ed è immancabile negli incontri e nelle cene più importanti: non manca mai nelle occasioni ufficiali in cui viene offerto ai capi di Stato. Si tratta dell’unica bevanda alcolica presentata come dono ufficiale dalle ambasciate cinesi presso paesi e stati stranieri. 

Molte fotografie ritraggono il Presidente USA Nixon, la regina Elisabetta II, il Presidente USA Clinton, Ho Chi Minh e molti altri personaggi illustri della storia del XX secolo mentre brindano bevendo questo liquore in compagnia di Mao Zedong, di Zhou Enlai, e Jiang Zemin

 

A Maggio 2014, dopo aver siglato l’accordo Russo-Cinese per la fornitura di Gas Gazprom, il presidente russo Putin e il presidente cinese Xi Jinping, si sono intrattenuti in una cena ufficiale di stato nella quale è stato servito Moutai.

Il Moutai ha conquistato sedici medaglie d'oro a livello internazionale di cui la più recente nel luglio 2014.

Nel 2012 il Moutai è stato premiato con la medaglia d’oro all’importante concorso mondiale “World Spirit Awards”, ed oltre ad aver insignito numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, ha ricevuto la denominazione di “Protected Geographical Indication Food”, “Organic Food”, “Green Food” e “China Intangible Cultural Heritage”.

Inoltre il Moutai è l’unico alcolico presentato come dono ufficiale dalle ambasciate cinesi presso paesi e stati stranieri, ed è considerato per questo il “Distillato di Stato Cinese”. É sulla base di questi riconoscimenti che è iniziata l’importazione di questo prodotto anche in Italia, paese conoscitore e produttore di alcolici di altissima qualità e, quindi, anche facilmente diffidente nei confronti di distillati di provenienza cinese, sebbene di altissima qualità. Eppure, al di là delle prime perplessità, pare che il Moutai abbia tutte le potenzialità per farsi amare anche da esperti ed appassionati di grappe e distillati “nostrani”.

A novembre 2013 è stato ammesso al Merano Winefestival, evento espositivo delle eccellenze enogastronomiche internazionali, i cui i prodotti sono sottoposti a severi esami di qualità e gusto per potervi accedere e per i quali la valutazione complessiva deve avere un punteggio non inferiore a 8/10.

Il Moutai ha superato brillantemente questa prova con un punteggio finale di 10/10.

 

Ora è diventato il quarto marchio di lusso in tutto il mondo, ed è entrato nella Top 10 nella lista di Hurun Best of the Best Awards insieme con Louis Vuitton, Hermes, BMW .

Il valore del marchio Moutai è di 12 miliardi di dollari, supera Mercedes-Benz e Chanel.

Tra i prodotti simili, Moutai ha superato il cognac Hennessy, gli  champagne Moet & Chandon e Remy Martin.  

Maria Rosa Sirotti 

MOUTAI ITALIA

 

by Two Eights Italia s.r.i.

Via Europa n.2 cap:25050 Provaglio d'Iseo (BS)

+39 335 1279066

info@twoeights.it

https://www.moutai.it/

bottom of page