Il saper fare
e il saper ricordare
77° edizione della Mostra Nazionale dell’Artigianato di Saluzzo
Divenuta ormai una tradizione consolidata, la Mostra nazionale dell'artigianato di Saluzzo si presenta quest’anno in una veste nuova.
Arrivata alla 77esima edizione, ha sempre rappresentato l’operosità del territorio saluzzese, connotato da una massiccia presenza di realtà artigianali, simbolo vivente del tanto richiesto e prezioso “Made in Italy”.
L’edizione del 2015 è una versione completamente rivista proprio per porre l’attenzione su questa particolarità e eccellenza d’impresa che ruota intorno alla città di Saluzzo, espressione di un mestiere prezioso come quello dell'artigiano. Quest’anno, ripartendo dalle sue stesse radici, la mostra vuole sottolineare una rinascita, una rinnovata attenzione al substrato artigianale connotante la vita e la crescita nel tempo di questo dinamico territorio.
Consapevoli di questo tesoro locale e della necessità di una tutela e promozione, l’Amministrazione Comunale di Saluzzo e la Fondazione Amleto Bertoni, coordinate da Art.ur, si sono fatte parte attiva nella riprogettazione della Mostra nazionale dell’artigianato di Saluzzo.
Ecco quanto scrive in merito Mauro Calderoni, Sindaco di Saluzzo, nel suo intervento sul tema dell’artigianato locale: “L'artigianato è un tassello importante dell'economia e della cultura locale e quindi elemento essenziale nelle politiche di promozione del territorio. In questo senso la nuova mostra è un’occasione straordinaria per il saluzzese, o meglio per le terre del Monviso, di raccontarsi attraverso una delle sue eccellenze. Il visitatore potrà apprezzare il valore aggiunto che c’è in molte delle cose esposte perché son il perfetto connubio di mani, testa, cuore, ambiente e territorio”. E’ esattamente questo il messaggio che la mostra vuole trasmettere, rivolgendosi non solo ai produttori e ai distributori, ma a tutte le tipologie di visitatori, compresi professionisti, studenti e famiglie.
Anche per questa edizione 2015, la Mostra dell’Artigianato di Saluzzo ha come sede le antiche scuderie della Fondazione Amleto Bertoni, presso l'ex Caserma Mario Musso in piazza Montebello. Alcuni spazi sono stati ripensati rispetto alle ultime edizioni per dare più risalto al nuovo format dell’esposizione.
L’idea di base è quella di proporre un percorso cronologico che viene articolato da tre diverse aree tematiche: La Memoria, Il Presente e Il Futuro.
Nella sezione dedicata alla Memoria sono visibili video installazioni dell’artista Ugo Giletta, in cui gli artigiani, in prima persona, raccontano il loro lavoro e la loro vita. Per coinvolgere ulteriormente il pubblico, sono state ricostruite due botteghe in cui è possibile toccare con mano gli attrezzi e i prodotti degli artigiani.
Il Presente èrappresentato dagli stand espositivi delle aziende partecipanti, un “Salone dell’Abitare” sviluppato su 2000 metri quadri, e dallo spazio dedicato al “Concorso nazionale per il Mobile di Saluzzo”. Quest'ultimo ha uno spazio dedicato in cui sono presentati i migliori progetti selezionati del concorso nazionale "Le due facce della porta", edizione 2015, in collaborazione con Bertolotto Porte. Sono esposti anche gli allestimenti dei prototipi premiati.
Anche il comparto turistico riveste una grande importanza e affianca il tradizionale e consolidato settore della lavorazione artigianale del legno. Il Comune di Saluzzo propone una programmazione territoriale strategica molto ampia: “Le terre del Monviso e le valli occitane” coordinata da Paolo Verri, a conferma di un ampio progetto di aggregazione territoriale e di valorizzazione delle peculiarità dell’area, attraverso la riscoperta delle tradizioni.
Soltanto conoscendo, individuando e sapendo valorizzare le eccellenze e le unicità di uno specifico territorio si potranno porre le basi per investimenti, sia economici che culturali, in grado di promuovere un trend di sviluppo positivo. Giocano un ruolo fondamentale le nuove generazioni, che devono esser viste come il volano trainante del territorio. Per tutti questi elementi l’edizione 2015 si presenta come nuovo punto di partenza, che sia proiezione verso gli sviluppi futuri di un intero territorio specifico, senza mai dimenticarne le origini.
Michela Giuggia, Presidente di Art.ur, ha seguito l'itinere completo della mostra nella sua parte grafica ed espositiva. in collaborazione con l'Amministrazione comunale e la Fondazione Amleto Bertoni.
Maria Rosa Sirotti
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Dell’importanza di tutti i temi trattati, sono ben consapevoli sia Enrico Falda, Presidente della Fondazione Bertoni che il Sindaco Mauro Calderoni, i quali vedono nella valorizzazione dell'artigianato territoriale una delle vere sfide dei prossimi anni. Il settore pubblico e quello privato dovranno lavorare insieme e cooperare alla ricerca di nuovi mercati.
Fotografie: Maria Rosa Sirotti
DATA E ORARI DI APERTURA
Dal 12 al 15 e dal 19 al 22 novembre 2015
Inaugurazione giovedì 12 novembre ore 18.00
Giovedì dalle 16.30 alle 20.30 – Venerdì dalle 16.30 alle 22.00 – Sabato dalle 10.30 alle 22.00 – Domenica dalle 10.30 alle 20.30
Ingresso libero.
LUOGO
Fondazione Amleto Bertoni – Città di Saluzzo presso le antiche scuderie della ex Caserma Musso
Piazza Montebello, 1 – Saluzzo (CN) 12037
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