Gubbio, Festival del Medioevo
La III edizione del Festival del Medioevo si terrà a Gubbio dal 27 settembre al 1 ottobre 2017.
Una manifestazione unica nel suo genere. Dieci secoli di storia (476-1492) in cinque giorni: appuntamenti culturali, mostre, mercati, esibizioni e spettacoli in una delle più belle città medievali d’Italia.
Milano, presso Urban Center, ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della III edizione del Festival del Medioevo, che si terrà a Gubbio dal 27 settembre al 1 ottobre 2017. La città di Milano è stata scelta perché il tema di questa edizione del festival sarà proprio la città e le innovazioni architettoniche medievali.
“La città” sarà il filo conduttore e il tema principale dell'edizione 2017: “stato d'animo” e luogo fisico, centro di scambi, di incontri, di flussi di uomini, merci, idee, capitali e culture. In particolare sarà trattato un focus sulla città di Milano e su quelle che Federico Fioravanti, ideatore del Festival del Medioevo, definisce “startup medievali”, le “imprese della bellezza del ‘400”. Un esempio è la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, che si occupa della cattedrale dal 1387.
Ciò che rende il Festival del Medioevo unico nel suo genere è la presenza di esperti del mondo accademico e dello spettacolo: scrittori, architetti, storici, musicisti, saggisti, registi.
Il Festival non è una festa o una rievocazione, ma un grande appuntamento cultura, colto e insieme popolare, incentrato sulla divulgazione storica.
Il mondo accademico e la vasta platea degli appassionati hanno modo di unirsi in cinque giorni densi di appuntamenti culturali, mostre, mercati, esibizioni e spettacoli.
Gubbio è una cornice perfetta per la manifestazione, proprio perchè è una città autenticamente trecentesca.
Il centro storico non è ricostruito, ma filologicamente conservato, e la città mantiene elementi del folklore e della tradizione medievale.
Il festival del Medioevo assume infatti anche una valenza identitaria sul piano della ricerca culturale: soffermarsi sul Medioevo con un evento ragionato dà dignità a questi secoli essenziali per la storia dell’umanità e spesso ingiustamente liquidati come secoli bui e di passaggio.
Bianca Beltramello