Geberit per
il Comodo di Cosimo
Il restauro del Comodo di Cosimo de Medici Palazzo Vecchio – Firenze
Un patrimonio restituito alla città grazie a Geberit e Pozzi-Ginori
Saranno ultimati a novembre i lavori di restauro del “Comodo di Cosimo de’ Medici”, adiacente alla Sala dei Dugento all’interno di Palazzo Vecchio a Firenze.
Sponsorizzato da Geberit e Pozzi-Ginori, l’intervento è stato coordinato da Fondaco, società leader in Italia nel settore della consulenza associata al recupero di opere d’arte e beni culturali. I restauratori fiorentini stanno quindi per restituire alla città, e ai visitatori che ogni anno affollano le sale di Palazzo Vecchio, una preziosa testimonianza dell’arte ma anche del gusto e dello stile di vita alla corte dei Medici.
L’intervento è inserito nel programma FLIC “Florence I Care” con il quale il Comune di Firenze offre a coloro che vogliono diventare suoi partner l’opportunità di “prendersi cura” della città partecipando in prima persona al finanziamento di iniziative volte alla conservazione, al miglioramento ed alla valorizzazione del patrimonio artistico fiorentino. Progettati e diretti a cura del Servizio Belle Arti del Comune di Firenze gli interventi sono curati dalla fiorentina Dini Restauri.
Come ci racconta Giorgio Castiglioni, Direttore Generale Geberit Marketing e Distribuzione per Geberit: "Questo progetto di restauro del Comodo di Cosimo I de’ Medici ha un particolare valore simbolico. Da sempre infatti, siamo abituati a volgere il nostro sguardo al futuro, al domani, cercando di anticipare nuove tendenze e cambiamenti di gusto nel nostro settore.
In questo piccolo capolavoro di arte e ingegneria del passato abbiamo però intravisto una notevole affinità con la nostra ricerca e con quel rigore formale legato all’estetica della funzionalità che per noi è fonte di ispirazione.
È stato emozionante scoprire questa testimonianza concreta del vivere e dell’abitare al tempo del Rinascimento e osservare come artisti e architetti abbiano dato vita a un vero e proprio spazio del benessere dalla concezione originalissima.
Dopo questa esperienza affrontiamo quindi con uno spirito nuovo la nostra missione di innovatori, consapevoli che solo guardando con mente aperta scenari diversi dall’ordinario potremo cambiare la percezione di alcuni oggetti del nostro vivere quotidiano.
Fra i ringraziamenti non possono mancare quelli per l’architetto Giorgio Caselli e Carlo Francini del Comune di Firenze per la realizzazione della pubblicazione sull’intervento: uno strumento he anche a noi ha fatto conoscere aspetti dell’impianto idraulico che ai tempi del Rinascimento faceva di Palazzo Vecchio un luogo all’avanguardia.
Il Comodo ha infatti tutte le caratteristiche del bagno privato di gran moda nel Rinascimento e presente in ogni palazzo nobiliare.
Uno spazio dedicato al benessere dotato di vasca da bagno ma anche di un complesso sistema idraulico per generare vapore destinato a una vera e propria sauna.
Tecnologicamente avanzatissimo per l’epoca, il bagno privato di Cosimo I de ‘Medici era impreziosito da grottesche e stucchi, opera di Marco da Faenza, che verranno riportati all’originario splendore cromatico dopo essere stati risanati con una malta a base di calce.
Situato vicino alla Sala dei Duecento sotto la scala piana che collegava il quartiere di Cosimo con quello della duchessa Eleonora, il Comodo è stato interamente decorato da con grottesche e stucchi già utilizzati nelle altre sale e con scene prese dalla storia di Eros e Psiche di Apuleio.
Storie che gli studiosi vogliono far risalire al matrimonio di Francesco I de Medici, figlio di Cosimo, e Giovanna d’Austria avvenuto nel dicembre del 1565.
Possiamo essere certi che il cosiddetto bagno di Cosimo non poteva che essere una stufa.
Le stufe o stanze-stufe erano ambienti di gran moda nel rinascimento e ogni palazzo importante ne era dotato. Oggi lo definiremmo un luogo legato al benessere privato: una vera e propria sauna, dove, oltre alla vasca da bagno fissa, era previsto un sistema idraulico in grado di scaldare l’acqua e creare vapore.
Un luogo solitamente defilato e ritirato dove con ogni probabilità i signori svolgevano anche le loro funzioni corporali attraverso le seggette portatili, spesso rivestite di panni nobili e decorate con grande eleganza (nell’inventario di Palazzo Vecchio del 1553 se ne contano diverse negli appartamenti ducali) e dove, grazie alla presenza di acqua, era più agile provvedere alle pulizie personali.
Il nostro spazio o camerino ha tutte le caratteristiche della stufa rinascimentale. Una grande vasca in pietra, probabilmente dotata di due bocche per l’acqua calda e fredda, e una nicchia di un elegante forma ovale con in basso un alloggiamento per una griglia, sulla quale forse si appoggiavano contenitori con essenze e un canale in pietra da dove arrivava, con ogni probabilità, l’aria scaldata in uno stanzino attiguo e con in alto una presa d’aria per lo sfiato.
Questi ambienti dovevano essere posizionati vicino agli appartamenti per permettere al signore di godere pienamente dei benefici di un vero e proprio trattamento idroterapico come ci attestano molti documenti dell’epoca e il nostro “camerino” è parte integrante del quartiere di Cosimo.
Il Bagno di Cosimo è un ambiente raffinatissimo frutto di una scelta sofisticata che si voleva riallacciare, in una forma privata ed esclusiva, alla cultura termale dell’antica Roma sia nella parte tecnologica sia nella grande (vedi ad esempio la stufa del Cardinal Bibbiena nel Palazzo Apostolico in Vaticano affrescata nientemeno che da Raffaello nel 1516, e quella in Castel Sant’Angelo che fece allestire Clemente VII - Giulio de ‘Medici nel 1525).
GEBERIT – POZZI GINORI
Il gruppo Geberit è leader mondiale nell'impiantistica idraulica e -con l'acquisizione dello storico marchio Pozzi-Ginori- è oggi sinonimo di soluzioni avanzate per l'ambiente bagno di design. Dalla progettazione della rete di adduzione e scarico, all'installazione di sanitari di ultima generazione anche multi-funzione, fino alle proposte di arredo, la gamma di prodotti Geberit e Pozzi-Ginori è in grado di fornire soluzioni full range 'dentro e fuori parete’. Geberit ha sede a Rapperswil-Jona, Svizzera. Con oltre 12.000 dipendenti in più di 40 paesi, Geberit è quotata al SIX Swiss Exchange.
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