top of page

Cantine Cottanera

l'Etna nel bicchiere

Durante un viaggio in Sicilia, ho fatto una piacevolissima scoperta: la tenuta Cottanera a Castiglione di Sicilia (CT), proprio alle pendici settentrionali dell’Etna, a una altitudine di 700 metri sul livello del mare. Una viticoltura di frontiera, che rappresenta una delle più interessanti realtà del panorama enologico italiano e internazionale. I vigneti di Cottanera sorgono  proprio sulla pietra lavica del vulcano.

Gestita dai fratelli Cambria, eredi del fondatore Guglielmo Cambria, Cottanera è un gioiello di 110 ettari tutti accorpati, dei quali 65 vitati. I vigneti e la cantina si trovano a Castiglione di Sicilia dove si svolgono tutte le fasi della filiera dalla raccolta all’imbottigliamento. Realizzare sull'Etna un presidio di viticultura moderna ed innovativa che miri soprattutto alla ricerca della qualità nell'ambito del vigneto, è la sfida della famiglia Cambria che intende vincere.

La filosofia produttiva è volta a ottenere, già in vigna, uve di grande equilibro, ridotte nella quantità, dalle quali potere ricavare quella complessità aromatica che contraddistingue questi terreni. “Per quanto riguarda al futuro non possiamo non tenere conto dell’educazione che abbiamo ricevuto. La terra, come mi ha insegnato mio padre, è un bene inestimabile, perché è il principio di ogni cosa e di ciò che saremo”, questa la filosofia aziendale che Guglielmo Cambria ripeteva e che ha voluto trasmettere ai figli.

Erano gli anni ’90 quando Guglielmo, insieme al fratello Enzo, decide di convertire quello che era un vasto noccioleto in un grande vigneto.

I primi impianti vennero fatti con vitigni internazionali e contestualmente venne iniziato un progetto di ricerca e ripristino dei vitigni autoctoni, i vitigni storici dell’Etna: il Nerello Mascalese, il Nerello Cappuccio e il Carricante.

Oggi dei 65 ettari vitati di proprietà dell’azienda, oltre 40 sono coltivati con uve atte a produrre vini Etna Doc.

Nel 2011, in seguito alla modifica del disciplinare di produzione ETNA DOC è stata introdotta la possibilità di indicare le Contrade geografiche di provenienza delle uve nell’etichetta, al fine di valorizzare ed esaltare le differenze e le peculiarità del territorio etneo.

Cottanera ha deciso di valorizzare l’unicità espressiva di questo territorio e dei suoi vigneti attraverso un progetto impegnativo che riesca a tradurre in vino la voce della terra delle sue cinque contrade: Cottanera, Diciassette Salme, Calderara, Zottorinoto e Feudo di Mezzo.

Oggi, infatti, dopo la scomparsa di Guglielmo i figli Mariangela, Francesco ed Emanuele Cambria, insieme allo zio Enzo hanno deciso che era giunto il momento di valorizzare le differenze che ogni piccola e preziosa contrada dell’Etna dà alle sue uve di Nerello Mascalese e Carricante.

Ho potuto degustare due fantastici vini Cottanera: Etna bianco contrada Calderara 2014 e Etna rosso contrada Zottorinoto 2011.

 

ETNAROSSO RISERVA CONTRADA ZOTTORINOTO 2011

Zottorinoto è una contrada speciale dove le vecchie vigne di nerello mascalese hanno affondato le loro radici nel terreno lavico per oltre 60 anni; una terra vulcanica che da sempre contribuisce a rendere riconoscibile lo stile di Cottanera. In questo vino unico e raro, le preziose uve del Cru si esprimono con il loro carattere più profondo.

 

Classificazione Etna DOC Rosso Riserva

Varietà 100% Nerello Mascalese

Numero di bottiglie 1978

Comune di produzione Castiglione di Sicilia

Zona di produzione Contrada Zottorinoto

Altitudine 750-800 metri s.l.m.

Età media dei vigneti 60 anni

Resa 40 quintali di uve per ettaro

 

Vinificazione diraspatura soffice e macerazione a contatto con le bucce a temperatura controllata di 28° per circa 30 giorni.

Fermentazione a temperatura controllata di 26°-28°C con costanti rimontaggi e follature.

Malolattica in botte di rovere francese.

Affinamento 24 mesi in botte di rovere francese. Successivamente 24 mesi di affinamento in bottiglia.

Alcool 13,5°

PH 3,65

Acidità Totale 5 g/lt

Tipo di suolo lavico

Epoca vendemmiale ultima settimana di ottobre

Vendemmia scelta dei grappoli in pianta e raccolta manuale in cassetta

 

Ho trovato un'inedita esplosione  sensoriale nel bouquet e nel gusto dell'Etna Rosso Contrada Zottorinoto 2011: note particolarissime e con una lievissima percezione di salmastro e mandorla amara; uno spaccato della terra lavica e della vicinanza del mare, che fanno di questi vigneti una vera e propria unicità territoriale, di cui andare orgogliosi in tutto il mondo.

 

Il lavoro in cantina si sviluppa mediante un processo di trasformazione che assicura il conseguimento di un principio fondamentale per Cottanera: vinificare ogni partita di uva senza disperdere la tracciabilità del vigneto, sino al momento conclusivo dell'assemblaggio prima che il vino sia imbottigliato.

I processi produttivi sono orientati a confermare uno stile aziendale teso al rispetto dell’ambiente e del consumatore finale. Il risultato sono vini eleganti, raffinati e di grande personalità e equilibrio, pluripremiati. Tre bianchi: Etna Bianco, Barbazzale ed Etna Bianco Contrada Calderara; otto rossi: Etna Rosso, Etna Rosso Contrada Diciassettesalme, Etna Rosso Riserva Contrada Zottorinoto, Barbazzale, Fatagione, Grammonte, Sole di Sesta, L’Ardenza, Nume; un Rosato Etna Doc ed un Metodo Classico.

Fotografie: Cottanera e Maria Rosa Sirotti

Cantina COTTANERA

Strada Provinciale, 89 - Contrada Iannazzo

95030 Castiglione di Sicilia (CT)

tel. +39.0942.963601

 

Ufficio marketing e comunicazione

Via XVII Luglio 34 Messina

 

staff@cottanera.it

www.cottanera.it

Ufficio Stampa OTTO

Alessandra Beretta -Milena Camparada

tel. +39 02 45395860

 

a.beretta@ottoidee.it

m.camparada@ottoidee.it

bottom of page