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55° Salone del Mobile di Milano

La 55° edizione del Salone del Mobile di Milano è stata presentata alla stampa con un evento all’interno dell’UniCredit Pavilion in piazza Gae Aulenti. Il Salone, storica vetrina dell’innovazione e luogo privilegiato di relazione e business, si svolgerà dal 12 al 17 aprile a Fiera Milano Rho, in contemporanea con gli eventi del FuoriSalone, dislocati all’interno della città. 

Tra le proposte collaterali, tre eventi dedicati rispettivamente alle filosofie dell’abitare, all’arredo classico e alle finiture per l’architettura. Un cortometraggio firmato da Matteo Garrone dal titolo Before Design Classic racconterà l’attualità del Classico inteso come categoria trasversale dell’abitare, che attraversa le diverse epoche mantenendo la propria costante attualità.

Una meraviglia che rompe le convenzioni attraversando il tempo e lo spazio, diventando spunto irrinunciabile per costruire un nuovo stile di vita e un nuovo futuro. 

Il Salone sarà protagonista anche alla XXI Triennale Internazionale, che si terrà proprio quest’anno al Palazzo dell’Arte di Milano, dal 2 aprile al 12 settembre 2016.  La mostra Stanze: altre filosofie dell’abitare, vede come curatore Beppe FinessiPer la 55° edizione del Salone è stata anche pensata una nuova campagna di immagine.

Sono intervenuti alla presentazione: Giuliano Pisapia Sindaco di Milano, Carlo Calenda Viceministro dello Sviluppo Economico, Roberto Snaidero Presidente Salone del Mobile Milano, Giovanni De Ponti Amministratore Delegato Salone del Mobile Milano. 

Giuliano Pisapia ha ricordato che tutto il lavoro che viene fatto è un lavoro di squadra e a tal proposito ha ricordato con grande piacere le parole del Presidente Mattarella che indica Milano come locomotiva d’Europa e quelle di Isabel Allende che definisce il capoluogo lombardo come una città molto sexy. 

Pisapia ha poi spiegato che,  per la programmazione di Expo2015, si è preso come esempio il Salone del Mobile, introducendo la serie degli eventi di Expo in Città su modello del Fuori Salone.

Milano, ha proseguito, deve essere la città dove ti interessa esserci e ti piace esserci, ricordando il motto del Salone 2016: O ci sei, o ci devi essere.

Giovanni De Ponti ha spiegato come il Salone del Mobile impatta sul sistema città. Da notare la massiccia presenza di espositori stranieri, più del 30% e la grande importanza del mobile classico, un prodotto oggi molto apprezzato nel Far East, con linee dal disegno più morbido, legate alla tradizione italiana. 

Questa edizione 2016 vuol essere anche un tributo agli imprenditori del classico e per questo è stato pensato l’evento Before Design Classic.

In questo contesto, il regista Matteo Garrone è stato scelto per la realizzazione di un cortometraggio. Il classico è una forte tradizione del Salone del Mobile e, come spiega lo stesso Garrone, l’idea è quella di un viaggio all’interno di 8 stanze, con protagonista il mobile classico.

Il corto, di grande suggestione,  è stato girato all’interno della cisterna romana a Capomiserno.

Per quanto riguarda le novità, prosegue De Ponti, vi è la campagna pubblicitaria, che mira a far passare Il Salone del Mobile da brand affermato a icona. 

E’ stata recuperata l’immagine della campagna del 1961, per sottolineare la continuità a cui si è aggiunto il motto “O ci sei, o ci devi essere” per sottolineare la volontà di creare una community. 

A questo proposito, sottolinea Roberto Snaidero, il Salone si pone obiettivi di internazionalità, con la determinazione a mantenere alto il livello.

 

Maria Rosa Sirotti

Fotografie: Maria Rosa Sirotti

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